Il Cittanova Calcio prova ad archiviare la settimana delle preoccupazioni da Covid – 19. Il rinvio del match di Rende, in programma domenica scorsa, ha anticipato, nei fatti, giornate lunghissime di attesa e allenamenti a porte chiuse. Ieri sera l’ennesimo esito negativo per tutti i sierologici effettuati sui tesserati giallorossi a chiusura di un ritiro in piena lettera, che ha condotto il gruppo giallorosso alla 3ª giornata di Campionato. Domani, in un “Morreale – Proto” ancora a porte chiuse, andrà in scena la sfida contro il Marina di Ragusa. Una prova di maturità per un gruppo alla ricerca della prima vittoria stagionale.
Nel pomeriggio odierno, durante la consueta conferenza stampa del sabato, il tecnico Pietro Infantino e il calciatore Davide Corso hanno analizzato i temi della partita.
PIETRO INFANTINO
“Abbiamo vissuto una settimana molto strana. Venivamo da un lavoro intenso, curato nei dettagli, pronti a scendere in campo per mettere in mostra alcuni concetti precisi. Brava la Società ad infondere serenità e fiducia in un momento delicato”.
L’impressione è che a Cittanova il protocollo Covid sia stato gestito con organizzazione e tempestività.
“Direi proprio di sì. A tal proposito ringraziamo la Società per lo sforzo quotidiano profuso. Un grazie all’ASP di Reggio Calabria per il supporto prestato con rapidità e professionalità. Grazie alla Comunità cittadina che ci ha sostenuti giorno per giorno. In poco tempo è stato allestito un sistema strutturale e di servizi all’altezza della sfida. In settimana abbiamo lavorato a porte chiuse, puntando tutto sul difficile confronto con il Marina di Ragusa. Nel team rossoblù lavorano persone serie, in un progetto che rispettiamo molto. Conosco mister Salvatore Utro, un allenatore che stimo, e so che intende proseguire il percorso virtuoso della scorsa stagione”.
Il Marina di Ragusa arriverà al “Morreale – Proto” con molti dei protagonisti dello scorso anno. Quindi, per i siciliani, meccanismi oliati e grande feeling tattico.
“Noi stiamo costruendo qualcosa di importante e vogliamo guardare in casa nostra per non perdere riferimenti preziosi. Solo ieri è stato inserito nel gruppo un calciatore del calibro di Cosimo Cosenza, che è un big per questa categoria. Certo, loro hanno vissuto un avvio di stagione in crescendo. Giocano compatti, sfruttando la velocità nelle ripartenze. Noi dobbiamo sfruttare il fattore campo e dimostrare fame di vittoria. Vogliamo i tre punti”.
L’ambiente giallorosso vive un entusiasmo travolgente. È un sentimento che ha contagiato anche la squadra?
“C’è voglia di dimostrare che la Società e il Direttore Sportivo non hanno sbagliato. Vogliamo dare soddisfazioni alla piazza e a noi stressi. Abbiamo un progetto ambizioso e possediamo tutte quelle caratteristiche per fare bene in questo campionato”.
Domani servirà l’approccio giusto.
“Sicuramente sì. L’avversario più difficile siamo sempre noi. Parte tutto dalla nostra attenzione e dalla nostra consapevolezza. Questo è un torneo difficile dove non esistono squadre remissive. Noi non ci rilassiamo, statene certi”.
Tre titolari nella formazione di domani.
“Latella tra i pali, poi Dorato e Lo Nigro”.
DAVIDE CORSO
“Lavoriamo da oltre un mese ad un progetto di qualità e sappiamo che gara ci aspetta domani. Loro verranno per giocarsi tutte le chance possibili. Noi dovremo fare attenzione e sviluppare i concetti che ci appartengono e far valere il valore della rosa. Questa è una partita fondamentale che deve regalarci tre punti”.
Al termine di una settimana di vera clausura, come sta il gruppo?
“Il gruppo sta molto bene. Questa è una realtà positiva. Ci conosciamo tutti e c’è grande rispetto tra noi. Quando si è uniti si può superare ogni cosa. Siamo pronti per la battaglia, sia in termini tecnici che mentali”.
La partita di domani può coincidere con un nuovo salto di qualità tecnico per i colori giallorossi?
“Siamo un collettivo con valori importanti. Lo spogliatoio sa quali sono le ambizioni e stiamo crescendo giorno per giorno. Scendiamo sempre in campo per i tre punti. Un passo alla volta, consapevoli della nostra forza e delle difficoltà che può riservare questo torneo”.