La Cittanovese è pronta per la storica sfida contro la Nocerina. Ma per domare i “molossi”, sul terreno del “San Francesco”, serviranno grinta, identità e senso del sacrificio, tutti concetti già messi in evidenza dai giallorossi in questo scorcio di stagione. Certo, mancheranno alcuni titolari, alle prese con squalifiche e infortuni. «Ma proprio in questi momenti – spiega il preparatore dei portieri Raffaele Giacobbe – è importante far emergere lo spirito di squadra».
Il “Giaguaro” ha alle spalle oltre cinquant’anni di attività nel mondo del calcio, e di partite difficili ne ha vissute parecchie. La prossima, il 26 novembre a Nocera Inferiore.
«Contro la Nocerina sarà una gara difficile – sottolinea Giacobbe – da affrontare con determinazione, consapevolezza dei nostri mezzi e concentrazione massima. Onestamente, potessi tornare indietro, sarei orgoglioso di incontrare i rossoneri sul campo. Questa partite hanno sempre una certa magia. Sono sicuro che i ragazzi sapranno interpretare al meglio questo aspetto».
Sulla carta i rossoneri sono di un altro pianeta, e questo non è un fattore di poco conto.
«Spesso le partite in cui si è sfavoriti – prosegue il “Giaguaro” – ti danno la possibilità di giocare con motivazioni diverse e con meno pressione. Domenica daremo tutto per fare un risultato utile, consapevoli però dell’immenso valore dell’avversario. Il responso finale lo darà il campo».
Raffaele Giacobbe, poi, allarga lo sguardo al percorso fatto fino ad oggi dalla Cittanovese.
«Stiamo costruendo qualcosa di importante – ammette il preparatore giallorosso – ma l’obiettivo rimane ancora lontano. Ci dobbiamo salvare, questo deve essere il nostro traguardo. E il cammino è ancora lungo e irto di insidie. Certo è, tuttavia – aggiunge – che diciannove punti in classifica sono il frutto di un lavoro importante fatto da luglio ad oggi. Questo risultato sicuramente ci dà fiducia per il proseguo. Se rimaniamo concentrati, ed evitiamo gli errori visti contro il Portici, possiamo crescere ancora».
In chiusura una battuta sui tanti giovani di qualità a disposizione dell’organico giallorosso.
«Lavoro con i giovani da una vita – conclude Giacobbe – e ho visto sbocciare decine di talenti del calcio regionale e nazionale. Con i ragazzi hai l’opportunità di formare e di trasferire il tuo bagaglio di competenze ed esperienze. È un’avventura quotidiana, ricca di soddisfazioni. A Cittanova si sta puntando sui giovani e questo è un fatto assolutamente positivo per il presente e, soprattutto, per il futuro».