Per la Cittanovese l’obbligo è invertire la rotta e, già da domani pomeriggio contro il Nola, iniziare a macinare punti per un classifica ancora ferma a zero. Nella mattinata di oggi, al termine dell’allenamento di rifinitura, il tecnico giallorosso Ivan Franceschini ha tratteggiato i contorni del prossimo impegno di campionato.
“Sarà una partita difficile, contro un avversario equilibrato che gioca bene al calcio e che ha una precisa identità. Tra l’altro, loro vengono da due prestazioni positive e da una vittoria di qualità sul Marsala. Per noi sarà una partita importante e mi aspetto dai ragazzi una reazione di orgoglio dopo due risultati negativi. Serve il riscatto immediato”.
Dopo lo stop di Licata, come ha reagito il gruppo?
“Le partite si vincono e si perdono, è la legge del calcio. Purtroppo è un periodo che lo cose ci girano male, gli episodi ci penalizzano ben oltre i nostri demeriti. Ma noi accettiamo il responso del campo e ci stiamo rimboccando le maniche per cambiare questo stato di cose. Noi non cerchiamo scusanti. Dobbiamo migliorare i nostri errori e andare avanti con fiducia”.
La squalifica del portiere Latella comporterà anche cambi tattici?
“Abbiamo provato diverse soluzioni, ma molto dipenderà dal binario che prenderà la partita. Noi, in ritiro, abbiamo lavorato su un modulo ben preciso. Già a Licata, però, abbiamo cambiato, passando dal 3-5-2 al 3-4-3. Dovremo essere bravi a trovare subito equilibrio al cospetto di un avversario molto temibile. Attenzione però. Se è vero che veniamo da due sconfitte consecutive, è altrettanto vero che le prestazioni potevano condurre anche ad altri risultati. Ci è mancata un po’ di precisione sotto porta e, senza dubbio, la giusta attenzione in fase difensiva. Oltre che un pizzico di fortuna. Ma, purtroppo, questo è un periodo in cui veniamo puniti al primo errore commesso. La verità è che siamo ancor al 50 per cento. Questa squadra può soltanto migliorare e sono certo che il percorso imboccato porterà soddisfazioni”.