Dopo la lunga sosta natalizia, riecco il campionato di Serie D. La Cittanovese, nel primo match ufficiale del 2020, sarà di scena in Sicilia, contro quel Biancavilla che all’esordio stagionale inferse un duro colpo al team giallorosso. All’andata decise una rete di Viglianisi. Ma, quattro mesi dopo, le condizioni appaiono molto differenti. Calabresi in crescita esponenziale; etnei in fase di appannamento. Tuttavia, nonostante queste premesse, il tecnico Francesco Ferraro non si fa illusioni. Questa mattina, nel corso della consueta conferenza stampa della vigilia, il trainer ha sottolineato le insidie del confronto.
“Veniamo da un girone d’andata assolutamente sopra le righe, durante il quale la squadra ha saputo andare oltre le aspettative e gli indirizzi societari – ha spiegato -. Detto questo, però, rimaniamo con i piedi ben saldi per terra. Sappiamo quali difficoltà e ci attendono e, sia chiaro, alla nostra classifica mancano ancora diversi punti per il conseguimento dell’obiettivo”.
Certo è che la Cittanovese viene da un filotto di vittorie davvero entusiasmante.
“Superato il giro di boa – ha ammesso Ferraro – ci presentiamo al campionato in una forma che ritengo positiva. Abbiamo lavorato tanto durante la sosta, aumentando anche la consapevolezza in alcuni meccanismi e in alcuni concetti tattici”.
Adesso si riprende dal Biancavilla. Partita abbordabile? Oppure, insidia temibile?
“Al di là della chiacchiere che si fanno – ha sottolineato il mister – ci attende una partita difficile sul campo del Biancavilla. Loro, nell’ultimo match del 2019, hanno battuto il Marsala nonostante la formazione imbottita di under. Credo poco alle voci sulle assenze, anche perché l’avversario ha cambiato qualcosa nella rosa. Questo particolare aumenta le difficoltà oggettiva dell’incontro. Noi guardiamo al nostro percorso. Proveremo, anche questa volta, a fare qualcosa di importante”.