ACR MESSINA (4-3-3): Caruso; Cascione, Sabatino, Lomasto, Giofrè; Cretella, Aliperta (43’st Manfrellotti), Cristiani (38’st Vacca); Arcidiacono (18’st Addessi), Foggia, Bollino (32’st Lavrendi). In panchina: Lai, Mazzone, Boskovic, Izzo, Crisci. All.: Novelli.
CITTANOVA (3-5-2): Latella; Zinfollino, Corso, Alfano; Barilaro, Cosenza, Lo Nigro, Crucitti, Losasso (24’st Petrucci); Viola (15’st Solinas), Dorato (24’st Felici). In panchina: La Cagnina, Scuderi, Rizzo, Meola, Fuschi, Ndreu. All.: Nocera.
ARBITRO: Valentini di La Spezia.
NOTE: Porte chiuse. Ammoniti. Sabatino, Vacca (M); Zinfollino, Lo Nigro (C). Angoli: 3-5. Recupero: 2’pt; 5’st.
GRAZIANO NOCERA
“Quello che avevamo preparato oggi si è visto in campo. Siamo contenti di questo e raccogliamo un punto importante in un campo difficilissimo. Il Cittanova deve recuperare mentalmente e fisicamente la condizione migliore. Rispetto a una settimana fa oggi avevamo otto calciatori diversi sul terreno di gioco. Contro il Messina abbiamo retto bene, su un campo in erba naturale, e abbiamo dimostrato valori significativi. Adesso testa bassa e testa al Rende”.
“Il Messina è forte. Sul 2 contro 1 sugli esterni ti mette in difficoltà. Noi siamo riusciti a togliere profondità ai cursori e l’uno contro uno in avanti. Con un po’ di fortuna avremmo potuto centrare il colpaccio, ma sarebbe stato troppo. Dobbiamo restare umili e recuperare partite e terreno per acquistare fiducia e tranquillità. Questo risultato deve essere uno stimolo per migliorare. Il Cittanova deve rimanere umile e sbagliare meno possibile. Ci aspetta un tour de force impegnativo. Con tranquillità, ne sono certo, faremo bene”.
ANTONIO CRUCITTI
“Tornare in questo stadio è sempre una sensazione bella. Oggi abbiamo messo in campo una prestazione quasi perfetta. L’avevamo preparata benissimo perché sapevamo di dover affrontare una squadra forte. Devo fare i complimenti ai miei compagini per la prestazione e per il carattere. Il Messina ha una rosa importante e ha buone possibilità di rimanere in testa fino alla fine del torneo”.
“Per noi la situazione è stata particolare. Abbiamo cinque ancora partite da recuperare e una forma non al top a causa dell’emergenza Covid. Dopo un inizio di stagione importante ci siamo un po’ persi. Ma con la concentrazione e la voglia viste oggi possiamo tornare in alto. Ovviamente, c’è da lavorare, rimanere compatti e gestire le forze. Ma c’è il tempo di fare qualcosa di bello per la nostra società e i nostri tifosi”.