È arrivato alla Cittanovese senza fare rumore, in punta di piedi, anteponendo l’umiltà a qualsiasi biglietto da visita. Ma lui, Alessandro Ficara, è un top player per tecnica ed esperienza. Lo sanno i suoi nuovi compagni, con cui ha legato subito, e lo sa ancora meglio l’allenatore Domenico Zito, che lo ha voluto a tutti i costi in giallorosso nello scorso mese di luglio.
Dai vicoli di San Luca (RC) ai campi suggestivi della Regionalliga tedesca, il percorso del calciatore ha conosciuto importanti momenti di crescita ed altrettante parentesi di soddisfazione personale. Un mosaico di esperienze approcciate sempre con il sorriso e la voglia di fare bene.
“Signori, abbiamo un profilo di qualità assoluta sul taccuino, si chiama Alessandro Ficara”. Una frase tra le tante quando si fa il mercato. Un enunciato ricco di senso, però, capace di trasformarsi in operazione concreta nel giro di qualche giorno. Poi la valutazione del curriculum, la raccolta di sensazioni e, infine, la conoscenza diretta del ragazzo.
Classe ’91, esterno d’attacco, il giocatore si caratterizza per velocità e tecnica sopraffina. Nei primi giorni di preparazione, i tifosi della Cittanovese ne hanno potuto apprezzare l’agilità, la visione di gioco e il controllo di palla di categoria superiore.
«Il mio percorso calcistico incomincia con le giovanili del San Luca all’età di 8 anni – ricorda Ficara -. Poi sono arrivate le esperienze con le giovanili della Vibonese e con la prima squadra rossoblù nel campionato di C2. Ho vissuto belle stagioni a Rosarno e a Messina, fino all’approdo nella Bundesliga 2 con la maglia del Duisburg. È stato un percorso che mi ha fatto crescere tantissimo a livello umano, che mi ha formato e regalato tante soddisfazioni. Quando affronti sul campo squadre blasonate come Schalke 04 e Bayer Leverkusen entri in una dimensione nuova, diversa, davvero gratificante».
Dunque, il cuore d’Europa come mezzo e fine verso un orizzonte da sogno. «La mia esperienza in Germania è stata molto positiva – spiega Alessandro – sia perché ho avuto modo di maturare e completare la mia formazione calcistica, sia perché sono riuscito ad unire la filosofia calcistica italiana con quella tedesca. Una visione tattica e tecnica da plasmare secondo le nuove esigenze di fisicità e corsa. In quel preciso frangente mi è stato di aiuto il gruppo, i miei compagni di squadra, molti dei quali provenivano da diverse parti d’Europa”.
Ora per l’attaccante giallorosso si presenta una nuova sfida stimolante: il Campionato di Serie D con la maglia della Calcio Cittanovese. «Qui a Cittanova – ammette Alessandro – ho trovato un ambiente serio, dove prevalgono i valori dell’unità e della condivisione. Non c’è pressione su di noi, ma sostegno vero ad ogni passo. Del resto – prosegue – i miei nuovi compagni sono fantastici. Mi hanno messo subito a mio agio. Non potevo iniziare meglio questa avventura».
Mister Domenico Zito conta moltissimo sull’apporto di tecnica ed esperienza di Ficara. «Il nostro allenatore è una grande persona – sottolinea il calciatore – ed è, senza dubbio, uno straordinario professionista. Mi ha impressionato il suo metodo di lavoro. Cura ogni dettaglio ed è capace di stimolare l’atleta in ogni fase dell’allenamento».
Dunque, testa bassa e lavoro duro. Perché la stagione che attente la Cittanovese sarà molto intensa. «La serie D è campionato difficile – spiega Ficara -. Sono stati molti anni all’estero, dove ho avuto modo di migliorarmi. Adesso sono chiamato, insieme ai compagni, ad uno sforzo importante e ad un ulteriore momento di crescita. Come gruppo possediamo tutte le qualità necessarie per vivere una grande stagione. Sono certo che, con l’aiuto dei tifosi, ci regaleremo grandi soddisfazioni”.