“La partita di domani ci dirà cosa saremo da grandi”. Così il tecnico Domenico Zito nel corso della conferenza stampa pre partita di questa mattina. Con lo sguardo fisso sul Roccella, l’allenatore giallorosso ha definito i contorni di una sfida che si preannuncia complicata. Un derby tra due squadra in crescita.
Ad accompagnarlo, davanti ai cronisti, il centrocampista Emanuele Trofo.
ZITO
La Cittanovese viene da tre vittorie consecutive.
“La squadra attraversa un momento positivo, c’è fiducia, e questo lo si capisce già durante gli allenamenti. Stiamo recuperando calciatori per noi importanti, ed è un fattore di non poco conto. Certo, poi la concentrazione e la consapevolezza devono rimanere alte partita dopo partita. In questo senso, disputare un derby aiuta a tenere elevata l’asticella psicologica”.
Prossimo avversario il Roccella. Un ostacolo ostico, molto differente dalle ultime compagini affrontate.
“Questo è assolutamente vero. Parliamo di una realtà che ha cambiato molto nell’ultimo periodo, ma che ha saputo darsi una nuova fisionomia vincente. Gli jonici hanno messo in difficoltà molte squadre di spessore significativo. Dunque, domani vedremo a quanto ammonta la nostra capacità di rimanere sul pezzo”.
Che partita sarà quella del “Muscolo”?
“Una partita tosta. Abbiamo studiato il Roccella e siamo consapevoli del valore dell’avversario. Nell’ultimo periodo loro hanno cambiato guida tecnica, molti calciatori e modulo di gioco. A centrocampo posseggono individualità di qualità ed esperienza. Dovremo metterci tanta attenzione”.
Venendo alle indicazioni sulla formazione titolare, si va verso un turnover ridotto?
“Credo proprio di sì. Cambierò qualcosa. Tre partite in una settimana non sono di facile gestione e qualcuno ha bisogno di rifiatare”.
Intanto volge al termine il mercato. La Cittanovese ha agito con intelligenza.
“Quello che volevamo fare l’abbiamo fatto in tempi ragionevoli. Cercavamo un centrocampista con caratteristiche specifiche, ed è arrivato la scorsa settimana. Inoltre, è rientrato un elemento di qualità come Cianci. In uscita c’è stato qualche movimento, l’ultimo quello di Danilo Cucinotti. Il ragazzo ha ricevuto un’offerta importante e né la Società né io ci siamo sentiti di trattenerlo. Lui è stato splendido in questo periodo e gli auguriamo le migliori fortune per il prosieguo. Detto questo, la cessione è avvenuta perché ci sentiamo tutti sicuri dell’organico a disposizione”.
TROFO
Innesto di mercato di grande qualità, il centrocampista Emanuele Trofo è reduce dalla prima uscita da titolare con la maglia giallorossa. Un esordio importante, nettamente sopra la sufficienza.
“Mi sono inserito benissimo e penso si sia visto già mercoledì. Il gruppo mi ha accolto subito, facendomi sentire a casa. Poi c’è la mano del mister, che mi ha integrato nei meccanismi nel modo più rapido e proficuo possibile. Onestamente, sono soddisfatto di aver sposato la causa della Cittanovese e, a tal riguardo, voglio ringraziare la Società e il tecnico per l’accoglienza e i valori dimostrati”.
Contro la Nocerina hai impressionato.
“Il mister mi ha chiesto determinate cose e ho cercato di metterle in atto con intelligenza. Poi, ovviamente, quando giochi con compagni di qualità elevata tutto diventa più facile”.
Stai lavorando sullo stato di forma?
“Certo. Non sono ancora al cento per cento, ma sto lavorando per recuperare il gap”.